Tutto è relativo.
Ma che a Milano, dopo due legislature di Albertini e dopo che la scelta migliore della sinistra si fermi a Ferrante (sic!), risulti vincitrice una persona come la Moratti (una che, ricordiamolo, è riuscita ad incasinare l'Università italiana, oltre che la scuola), beh, questa è da psicanalisi profonda.